Lettera aperta: dopo i 150 anni.

16 Marzo 2011
A conclusione del lavoro presentato dai ragazzi e dai docenti della scuola secondaria è innanzitutto doveroso ringraziarli per l’impegno profuso e per le riflessioni e le emozioniche ci hanno consentito di condividere.
Per il nostro Istituto ed in particolare per la scuola secondaria non è il primo, e non sarà l’ultimo, lavoro dedicato alla storia: nel corso degli ultimi anni sono stati affrontati diversi periodi storici ottenendo riconoscimenti imprevisti che ci hanno fatto piacere, ma ciò che conta, come potete immaginare, per la scuola è aver fatto riflettere i ragazzi/e sul significato e sul perché degli eventi o delle situazioni storiche.
Il vostro lavoro ragazzi/e e la serata ad esso dedicata aveva certamente lo scopo di ricordare l’Unità d’Italia, ma ha reso anche possibile capire cosa, oggi, possiamo ancora recuperare dal risorgimento definito in un libro per ragazzi “Rumoroso Risorgimento”.
In un periodo in cui sembrano spiccare solo stelle superficiali nel cielo dei giovani, modelli apparentemente facili, disimpegnati, a volte negativi, l’obiettivo di stimolare studenti, mettendo in luce personaggi, scoperte, invenzioni, attività di cui essere orgogliosi è stato colto e raggiunto facendoci sentire uniti nella nostra Nazione e la mappa che ne è uscita era un insieme di opere e di contesti che hanno fatto grande l’Italia, grazie alla determinazione tenace, all’intuizione geniale, al rigore di persone spesso accese dalla sola passione, persone che non perseguivano fama e guadagni, ma che con la forza anche di piccole idee hanno aperto la strada a vicende e scoperte ben più conosciute.
Ecco l’immagine di un’Italia volonterosa, forte, intellettuale e allora … viva quell’ITALIA che con volontà, coraggio e profondo impegno possiamo far rivivere oltre che nei nostri cuori anche nella nostra vita quotidiana. I nostri ragazzi/e lo hanno dimostrato anche nei discorsi più complessi, anche nelle difficoltà che alcuni vivono: gli italiani ci sono e, insieme, con “il cielo stellato sopra e la legge morale dentro” sapranno riscrivere la propria biografia fatta di personalità uniche ed irripetibili, non scambiabili, non sostituibili, personalità che sapranno cancellare gli stereotipi delle mode e del momento e ridare splendore e valore a un Nuovo Risorgimento degli italiani per l’Italia.
Ancora una volta, grazie ragazzi.
Patrizia